Asparagi. Proprietà e benefici sin dall’antichità

Qualcuno ama la delicata amara complessità, e qualcun altro si ribella a quello che può sembrare uno strano sapore vegetale. Una cosa è certa, chi sceglie di mangiarli gode di tutti i benefici e valori nutrizionali degli asparagi. Anche se hanno un basso apporto calorico, forniscono minerali importanti e composti bioattivi che proteggono il nostro organismo.

Origine asparagi

Conosciuti dall’antichità in Siria e Spagna, gli asparagi sono stati usati come verdure per il sapore delicato o come medicina grazie alle tante proprietà. Addirittura sono raffigurati come offerta su un fregio egiziano che risale al 3000 a.C., che potrebbe rappresentare il dono della salute.

I greci, e poi i romani hanno preso la cultura degli asparagi dai paesi orientali, da cui la parola antico-iraniana “sparega“, che significa sparare, rodare, spruzzare, diventando “asparago”. Lo mangiavano fresco durante la stagione o lo essiccavano per l’inverno. Invece gli abitanti delle Alpi lo congelavano.

Asparagi

Una delle prime guide dettagliate sulla coltivazione degli asparagi risale al 65 d.C. circa, dal Colmella (scrittore e divulgatore dell’agricoltura, vissuto nel primo secolo d.C.). Anche Marco Gavio Apicio famoso cuoco romano, includeva gli asparagi nelle sue ricette. Questo cuoco era apprezzato anche dall’Imperatore Tiberio per alcune pietanze e consigliava solo le prelibatezze. Se consideriamo che per lui gli alimenti erano classificati per classe sociale, allora possiamo considerare l’asparago una verdura reale. Le sue ricette si trovano nell’antico libro di ricette ‘’De re coquinaria’’ scritto nel III secolo d.C., qualche secolo dopo la sua morte, dove possiamo trovare una ricetta con gli asparagi.

Insieme alla cultura dell’impero, i romani hanno diffuso in Europa la coltivazione degli asparagi. L’imperatore Augusto per trasportare la verdura, aveva creato addirittura la Flotta di asparagi e usava l’espressione “più veloce della cottura degli asparagi” per un’azione rapida.

Con il declino dell’Impero Romano anche la coltivazione di questa verdura si è limitata ai signori feudali e ai monasteri. Questi usavano gli estratti di asparagi come stimolanti, diuretici, lassativi, contro la tosse ecc. L’ortaggio è stato riscoperto e di nuovo valorizzato nel periodo del Rinascimento.

Anche nella letteratura erotica viene nominato, di preciso nel Il Giardino Profumato (The Perfumed Garden) di al-Nafzawi nel XV secolo. Il pezzo di scrittura parla del potere afrodisiaco degli asparagi (scientificamente non confermato) e una presunta virtù che l’indiano Ananga Ranga attribuisce a “speciali elementi di fosforo” che combattono la fatica.

Benefici asparagi

Sono stati applicati vari metodi per capire gli effetti salutari degli asparagi. Questi ortaggi sono risultati utili nella prevenzione di:

Il nostro corpo è una macchina perfetta. Ha come protezione il meccanismo del sistema immunitario, una funzione fisiologica che riconosce cosa va bene e cosa no per il buon funzionamento dell’organismo.

A proposito di questo, gli estratti di questa verdura hanno mostrato effetti positivi sulle attività immunomodulanti. È stato riferito che i polisaccaridi grezzi hanno migliorato molto la funzione fagocitaria dei macrofagi peritoneali, promosso la formazione di emolisina e placche emolitiche e migliorato il tasso di conversione dei linfociti.

Questi estratti hanno anche effetti inibitori contro le cellule tumorali. Già nel 1996, alcuni studi riferivano che la saponine nei gambi di asparagi aveva effetto antitumorale. La saponine (il composto principale)  può inibire le cellule tumorali e questo effetto inibitorio sembra essere irreversibile. Nel 2012, è stata trovata anche l’attività antitumorale degli estratti di etanolo di asparagi per cellule tumorali tra cui carcinoma mammario, del colon e del pancreas.

Questi ortaggi hanno un grande potere antiossidante che non sta solo nel gambo, ma anche nella radice e nei loro semi. In più il loro consumo ha effetto sulla riduzione del colesterolo e la digestione gastrointestinale e che misura la capacità di legame di cibo e acido biliare. Gli acidi biliari sono importanti vie escretorie per il metabolismo del colesterolo e sono associati a molte malattie, in particolare di tipo cardiaco e cancro. I risultati hanno mostrato che gli asparagi cotti possono migliorare significativamente la capacità di legame dell’acido biliare, riducendo quindi il rischio di malattie cardiache, cancro e altre malattie ancora.

Riassumendo, con lo sviluppo di tecniche mediche moderne, tra i benefici per la salute e altre proprietà fisiologiche sono stati trovate:

Asparagi, proprietà nutrizionali

Gli asparagi sono ricchi di:

  • vitamine (vitamina A, vitamina E, vitamina C, B1, B2, B3, B5)
  • minerali (potassio, cromo, calcio, ferro, zinco, manganese)

Secondo il famoso libro medico “Compendium of Materia Medica“, gli asparagi contengono una varietà di fitochimici bioattivi (che contribuiscono in modo attivo alla nostra salute), tra cui polisaccaridi bioattivi, saponine steroidei, flavonoidi, fibre alimentari e oligosaccaridi bioattivi. In merito a questo, nel 2016 i medici hanno identificato 94 diversi composti bioattivi in questa verdura tra cui alcuni descritti nel libro appena nominato:

  • aminoacidi
  • peptidi e derivati
  • polifenoli
  • saponine
  • fibre alimentari
  • flavonoidi
  • polisaccaridi
  • antocianine

Questa verdura contiene una quantità maggiore di azoto non proteico e dell’aminoacido asparagina rispetto all’altra frutta e verdura. L’asparagina ha un’alta proprietà diuretica, elimina il sodio in eccesso, ed è proprio questa a contribuire all’odore dell’urina dopo il consumo degli asparagi. Invece il transito intestinale può essere stimolato per loro elevata concentrazione di cellulosa. Queste caratteristiche fa di loro un ottimo alleato per chi soffre di ritenzione idrica e stipsi.

Calorie asparagi

Le calorie degli asparagi sono solo 41 kcal per 100 grami di asparagi lessi invece per quelli crudi poco più di 20 calorie per lo stesso peso. Se ti piacciono, includili nel tuo piano di dimagrimento. Grazie alle proprietà depurative sono di ottimo aiuto nella perdita di peso. Alcune diete per dimagrire consigliano di mangiare 1,5 tazze di verdure al giorno.

Dopo uno studio del 2009 pubblicato sul “Journal’’ i ricercatori suggeriscono di mangiarli per stimolare la sazietà e il dispendio calorico, per una perdita di peso efficace o per aumentare l’apporto proteico. Affermano che, mangiare petto di pollo grigliato, ricotta a basso contenuto di grassi, albumi d’uovo o arachidi insieme agli asparagi aumenta il valore proteico del pasto.

Consumo

Il tipico sapore svolge un ruolo importante nella loro fama. Sono considerati una prelibatezza del mondo vegetale e usati come ingrediente principale in molti piatti. Anche se gli asparagi bianchi hanno un sapore più delicato rispetto a quelli verdi, l’apprezzamento per il loro sapore può essere divisivo.

Per il consumo, il consigliabile mangiare le verdure più fresche possibile, oppure con una conservazione senza agenti e conservanti dannosi. Invece per godere a pieno del loro beneficio, sarebbe meglio consumarli come verdura di stagione (primavera-estate). Abbiamo visto sopra che anche dopo la cottura, gli asparagi mantengono molte proprietà.

Ma quanto tempo devono cuocere gli asparagi?

La risposta è 15 minuti da quando bolle l’acqua.

Invece gli asparagi conservati in commercio si trovano in molte forme. Per esempio la Cina ha una grande lavorazione e distribuzione mondiale di:

  • surgelati
  • in scatola
  • bevande di asparagi
  • tè di asparagi
  • polvere di asparagi
  • vino di asparagi

Stagione e paesi

L’asparago è un erba perenne (vive più di due anni). Il suo periodo è da marzo a giugno, che in base alle coltivazioni e clima, la stagione può continuare per tutto luglio. Viene coltivato in oltre 60 paesi in tutto il mondo tra cui Italia, Stati Uniti, Paesi Bassi, Canada e Germania. Invece il principale esportatore mondiale è Perù, che detiene due terzi della quota di mercato con la Cina.

Questi ortaggi vengono usati anche nella produzione di cosmetici, in Corea, paese con una grande cultura per i prodotti della pelle.

Varietà asparagi

Gli asparagi, in inglese chiamati asparagus, possono essere semplicemente classificati in asparagi verdi, bianchi, verdi-viola, viola-blu e rosa in base alle differenze di colore.

Sono stati recentemente spostati dalla sottofamiglia Asparagae delle Liliaceae alla nuova famiglia di Asparagaceae. Tutta la specie è considerata d’importante a livello medico grazie alla presenza di saponine in varie parti della pianta.

Nel mondo sono note circa 300 specie di asparagi. Alcune delle specie europee da menzionare sono A. officinalis (la variante più popolare), A. sprengeri e A. acutifolius (gli asparagi selvatici).

Altre specie, A. racemosus, A. gonaclades e A. adsendens sono ancora oggi utilizzati nella medicina indigena. La specie di asparagi A. racemosus è comunemente menzionato come rasayana nell’Ayurveda. I rasayana sono quei farmaci vegetali che promuovono il benessere generale di un individuo aumentando la vitalità e resistenza cellulare.

Controindicazioni

Come per tutti gli alimenti, non bisogna esagerare. Le diete devono essere variate e diversificare gli alimenti. In questo caso, se si esagera nel mangiare gli asparagi, proprio per la stessa saponine che apporta tanti benefici, si potrebbe creare gonfiore e dolori allo stomaco.

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Disclaimer: Attenzione!!! Questo articolo è stato scritto a scopo illustrativo, non sostituisce una prescrizione medica.



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